ATTREZZATURA
Ingredienti
Primo Impasto
- 800 gr Farina 00 per Panettone (W360)
- 350 gr Zucchero Semolato
- 200 gr Acqua a 30°C (Quantità 1)
- 250 gr Tuorli (Quantità 1)
- 450 gr Lievito Madre al 3° Rinfresco
- 200 gr Tuorli (Quantità 2)
- 100 gr Acqua a 30°C (Quantità 2)
- 500 gr Burro Morbido di Latteria
Secondo Impasto
- 400 gr Farina 00 per Panettone (W360)
- 135 gr Tuorli
- 70 gr Zucchero Semolato
- 50 gr Miele
- 60 gr Burro Liquido Chiarificato (Corman)
- 100 gr Burro Morbido di Latteria (170gr se non usate il Burro Liquido Chiarificato)
- 500 gr Uvetta Sultanina pulita e fatta rinvenire la sera prima
- 300 gr Arancia Candita in cubetti
- 50 gr Cedro Candito in cubetti
- 24 gr Sale
- 2 bacche Vaniglia Bourbon
- 50 gr Pasta di Arancia Candita
- 50 gr Mix aromatico per panettone al posto della pasta di arancio - vedi ricetta
PROCEDIMENTO
Primo impasto
- Preparare anzitutto uno sciroppo sciogliendo lo zucchero ed i tuorli nell’acqua a 30°C aiutandosi con un mixer ad immersione.
- Versare lo sciroppo nella vasca dell’impastatrice ed aggiungere il lievito naturale al terzo rinfresco.
- Azionare la macchina e far girare per circa 10min, per poter sciogliere il lievito prima di aggiungere la farina.
- Lasciar legare molto bene l’impasto che dovrà formare una maglia glutinica ben elastica ed estensibile: questo passaggio è assolutamente importante per la riuscita della ricetta.
- Verificare l’avvenuta formazione del glutine, prelevando un pezzo di impasto ed allargandolo con le mani fino a formare un velo di pasta sottilissima.
- Una volta che l’impasto sarà ben legato, aggiungere la seconda dose di tuorli, facendoli assorbire bene ed infine l’acqua (quantità 2) della ricetta.
- Quando l’impasto si sarà ben formato, unire il burro morbido a temperatura ambiente in più riprese, facendolo ben assorbire nell’impasto.
- Il primo impasto è ora pronto; trasferirlo in un contenitore capiente, cospargere la superficie con qualche pezzetto di burro morbido e lasciarlo riposare a 22-24°C per 15h finché non avrà triplicato il suo volume. Il tempo di lievitazione dipende dalla temperatura dell’ambiente, per questo prima di procedere con l’impasto successivo, assicurarsi che l’impasto abbia triplicato il suo volume iniziale. Per meglio visualizzarne lo sviluppo, vi consiglio di creare una “scala graduata” sul recipiente, segnando il volume di partenza e quello desiderato a fine lievitazione.
- Una volta pronto, procedere con il secondo
Secondo Impasto
- Far legare anzitutto molto bene il primo impasto con la farina fino alla formazione della maglia glutinica.
- Aggiungere i tuorli ed impastare fino a farli completamente assorbire.
- Aggiungere quindi lo zucchero, il miele ed la pasta di arancia candita (oppure il mix aromatico che avrete preparato) e lasciare incordare fino a quando l’impasto tornerà a staccarsi dalla vasca dell’impastatrice.
- Mescolate senza montare il burro, il burro liquido chiarificato, il sale e la vaniglia ed aggiungete poi la massa all'impasto, poco per volta, facendola ben assorbire tra un'aggiunta e l'altra
- Una volta che l’impasto si sarà ben legato, aggiungere l’uvetta ed i canditi e far girare la macchina per circa 1-2min a bassa velocità.
- Lasciar puntare l’impasto per circa 1h in modo da rilassare il glutine e completarne l’idratazione delle proteine.
- Per i Panettoni da 1kg spezzare porzioni da 1100gr di pasta e lasciar riposare sul tavolo per 5minuti.
- Arrotolare bene la pasta per distendere il glutine e formare delle pagnotte ben strette. Adagiare nelle forme da cottura (da 1kg) e lasciar riposare a 26-28°C per 5-6ore.
- Il vero Panettone Milanese si finisce con la “scarpatura”: si incide la superficie del dolce con una croce ed aiutandosi con una lametta o bisturi si sollevano i 4 lembi, si pone nel centro un cubetto di burro ed infine si richiudono i lembi verso il centro. Questa particolare operazione fa “sfogare” meglio la crescita del panettone e ne determina una maggiore superfice tostata in cottura con la conseguente formazione di un sistema aromatico più complesso e gradevole.
- Infornare in forno statico a 150°C e cuocere per circa 45-50min.
- Per testare la cottura, verificare che la temperatura al centro del prodotto sia di circa 92°C.
- Infilzare con gli appositi ferri e capovolgere i Panettoni per almeno 2h.
- Lasciar raffreddare completamente i dolci prima di confezionarli in sacchetti di polipropilene (PLP) per alimenti.
Video
NOTE
Lasciarla infine sgocciolare bene ed adagiarla su una teglia forata, oppure spargerla su una teglia rivestita con canovaccio pulito. Il Burro Liquido Chiarificato è un burro liquido a temperatura ambiente che donerà una straordinaria morbidezza al panettone. Ottimo anche per la preparazione di Bignè e Frolle. La carica aromatica del Panettone si completa nei 2-3 giorni successivi alla cottura; per cui aspettare qualche giorno prima di gustarlo. La Pasta di Arancio Candita è un'ottima soluzione per aromatizzare il tuo panettone in modo naturale Clicca qui per scoprire la ricetta del MIX AROMATICO per LIEVITATI
VALORI NUTRIZIONALI
LE VOSTRE DOMANDE RICORRENTI
Sì, il Panettone e tutti gli impasti possono essere fatti lievitare a temperatura ambiente (19°C -20°C). Il tempo di lievitazione sarà ovviamente più lungo: 18-20 ore per il primo impasto e 10-12 ore per la lievitazione nel pilottino.
Un vantaggio è il fatto che la lievitazione più lenta consumerà molti meno zuccheri dell’impasto, rispetto a quella fatta a temperature più elevate. Risultato: Il Panettone sarà più dolce.
Sarebbe meglio di No. La farina Manitoba è molto forte e produrrà un panettone gommoso e asciutto. Se non trovate altre farine, una soluzione è creare una miscela fatta da: 80% di Farina Mantiba e 20% di Farina per Dolci
Ovviamente una farina specifica è da preferire al mix di farina 🙂
Sì, se non si ha ha disposizione il lievito madre, oppure non si ha dimestichezza con questo ingrediente si può fare un panettone, usando il lievito di birra. Ecco la ricetta del mio Panettone con Lievito di Birra
A differenza però del panettone preparato con Lievito Madre, quello fatto con lievito di birra tenderà a seccare molto più velocemente
Per fare il Panettone occorre un Lievito Madre maturo e in forza. Per questo non esiste un tempo standard, ma potrete verificare che il lievito sia maturo se triplica il suo volume in 3ore-3 ore e mezza a 30°C.
Se il lievito non avrà abbastanza forza, allora non sarà ancora pronto per il Panettone.
Molto probabilmente il Lievito Madre usato è troppo debole, oppure troppo acido. Verificate lo stato del lievito nei rinfreschi durante i 4-5giorni precedenti e aggiustatelo come vi spiego in questo articolo.
Una seconda causa potrebbe essere la temperatura di fermentazione. Se, ad esempio, fate fermentare il primo impasto a temperatura ambiente, l’impasto potrebbe richiedere anche 18-20 ore per arrivare a maturazione.
Molto probabilmente il primo impasto era troppo acido e ha portato quindi troppa acidità nel secondo impasto.
Se siete ancora nella fase iniziale dell’impasto, fate raffreddare l’impasto intorno a 20°C (in frigorifero o congelatore) ed aggiungete 1gr/kg di impasto di bicarbonato di sodio quando riprenderete l’impastamento.
La causa più frequente è che il secondo impasto non ha formato una maglia glutinica corretta durante la prima fase di impastamento con la farina. Mi raccomando di verificare che la maglia glutinica sia ben formata prima di procedere con l’aggiunta degli zuccheri e del burro, altrimenti l’impasto collasserà
Una seconda causa, potrebbe essere il primo impasto troppo acido (con un eccesso di acidità lattica)
Sì, la frutta del panettone può essere sostituita con le gocce di cioccolato da cottura. Il quantitativo da usare è del 10% sul peso dell’impasto senza condimenti (invece del 20%-25% della frutta).
Fate attenzione a non aggiungere troppo cioccolato, perché tende ad asciugare molto il Panettone.
63 commenti su “Panettone con Lievito Madre”
Ciao, volendo posso dividere le dosi per fare un solo panettone?
Ciao Raffaele, in teoria potresti, ma non te lo consiglio sia per la facilità di dosaggio (ti verrebbero dosi difficilmente dosabili), ché la facilità di lavorazione. Preparane almeno 2!
A presto
buongiorno, volevo provare a fare il panettone, una domanda che significa quantità 1 e quantità 2 nel primo impasto? quello che volevo capire,la quantità totale degli ingredienti quale si deve considerare entrambi ?
Ciao Giorgio!
La quantità di acqua e tuorli è divisa su 2 dosi, perché si aggiungono in momenti diversi dell’impasto.
La quantità totale è la somma della quantità 1 + quantità 2 (ad esempio i tuorli totali del primo impasto saranno 450gr: 250gr (quantità 1) + 200gr (quntità 2))
A presto
Ma come mai 24gr di sale
Ciao Daniele, il quantitativo di sale per il Panettone è corretto e rappresenta lo 0.5% circa sul totale della ricetta! 🙂
A presto
Ciao Danile,
In questi giorni sto provando la tua ricetta e ti volevo chiedere se posso mettere al posto dei canditi le goccia di cioccolato e se sì, in che dosi?
Grazie e complimenti!
Massimo